Video backstage "Giusy e Diego"

Ciao a tutti!
Come ben sapete, abbiamo realizzato un piccolo cortometraggio dal titolo "Giusy e Diego".
Bene, abbaino anche realizzato un video sul backstage, ovvero quello che succedeva dietro le quinte delle riprese.
Fondamentalmente, nel video sono raggruppate tutte le situazioni ridicole che sono avvenute e alcune interviste al cast.
Durante le riprese, infatti, una persona era addetta alla registrazione del backstage.
Alla fine abbiamo creato un video di 3/4 minuti usando Adobe Premiere.
Ecco il video realizzato da me.

Tessera del richiamo

Ciao a tutti!
Purtroppo il nuovo progetto è la così chiamata "Tessera dei Riki". Molto semplicemente è un biglietto da visita di 8cm x 5cm, che ha la funzione di segnare quante volte si viene richiamati dal professore, e la decima volta si ha una nota.
Per la facciata davanti avevamo piena libertà: potevamo farla come più ci piaceva e scrivere il proprio nome; per la  facciata posteriore, invece, dovevamo creare una griglia di dieci caselle e i ognuna scrivere "1 Riki". Sulla decima casella dovevamo mettere una scritta per dire che si è arrivati alla nota.
Ecco la mia tessera.

Pieghevole emozionale

Ciao a tutti!
Il nuovo progetto consisteva nel creare un pieghevole emozionale, tenendo come riferimento
quello che ci ho proposto il professore. Abbiamo ipotizzato che il cliente che ha commissionato il lavoro sia la nostra famiglia. Lo scopo era di creare un pieghevole che invitasse il lettore ad alloggiare a casa nostra, usando immagini emozionali di dettagli della casa. Le immagini le abbiamo cercate su internet e bidonava inserire anche alcune foto fatte da noi di elettrodomestici che abbiamo a casa.
Ecco il mio pieghevole.

Inizio lavori - Giornata della Memoria

Ciao a tutti!
Come tuttti ben sappiamo, il 27 di gennaio si celebra la Giornata dell Memoria, che ricorda la Shoah, ovvero la liberazione degli ebrei prigionieri durante il periodo facista.
Anche quest'anno la nostra scuola sta preparando un piccolo memoriale, così da commemorare le persone morte in quegli anni.
Il lavoro consisteva nel montare insieme alcune riprese forniteci dalla scuola così da creare due video. Noi avevamo il compito di tagliare e assemblare le varie sequenze, aggiungendo dissolveze e catelli.
I cinque protagonisti delle riprese sono tra le ultime persone ancora vive che hanno vissuto durante il periodo della deportazione degli ebrei.

Cortometraggio "Giusy e Diego"

Ciao a tutti!
Come progetto scolastico abbiamo dovuto creare un piccolo cortometraggio. 
Finite le riprese, siamo passati al montaggio ovvero mettere insieme tutte le inquadrature precedentemente riprese in modo che diano un movimento continuo e senza ripetizioni.
Questa è la parte meno pratica dal punto di vista dell'intero lavoro, ma sicuramente è quella che dà più soddisfazioni perché si vede nascere il video.
Come programma abbiamo usato Premier del pacchetto Adobe e come prima cosa abbiamo importato tutte le riprese che abbiamo girato precedentemente.
Successivamente abbiamo cominciato a selezionare i le parti migliori, anche se in parte era già stato fatto dal direttore della produzione durante le riprese. Poi abbiamo tagliato, asssemblato e rifinito ogni sequeza per creare fluidità nel cortometraggio.
Ecco il link del video creato da me.

Locandina Openday

Ciao a tutti!
La scelta delle scuola superiore per chi è in terza media si sta avvicinando. Proprio per questo abbiamo creato una locandina per descrivere l'Istituto Tecnico Tecnologico "Carlo d'Arco".
Il professore ci ha dato alcune informazioni da seguire per la creazione dell'elaborato, ma tutto il resto deriva dalla nostra fantasia. Ognuno di noi ha sviluppato un'idea particolare e originale.
Nel mio caso ho voluto rappresentare le scritte e i simboli più importanti come se fossero fatte con le luci a neon. Il tutto  ha uno sfondo grigio scuro in modo da far risaltare i neon.
Per ogni indirizzo della scuola ho usato colori diversi in modo che l'occhio riuscisse a raggruppare le parole e le icone al primo impatto visivo.
Ecco la mia locandina.

Riprese "Giusy e Diego"

Ciao a tutti!
Con il nuovo anni scolastico sono cominciati anche i nuovi progetti.
Il primo di quest'anno prevedeva di creare un cortometraggio a partire da un breve soggetto proposto dal professore. Come prima cosa abbiamo creato una ipotetica storia, le azione che si susseguono, le location da usare e le schede dei personaggi. Successivamente abbiamo messo tutte queste informazioni per iscritto, descrivendo nel particolare gli attori, scrivendo ogni loro battuta e ogni loro reazione.
Poi ci siamo concentrati sulle diverse inquadrature: abbiamo creato un piccolo storyboard di sue scene, la prima di otto inquadrature e la seconda di trenta. Ora tutto il lavoro teorico è concluso, non manca che dividerci i ruoli e si cominciano le riprese.
Ci siamo organizzati in due squadre di dieci persone l'una e ci siamo divisi il lavoro da svolgere: c'era chi faceva il fonico, chi l'attore e chi il cameraman, insomma, un team completo!
Abbiamo cominciato a riprendere le prime inquadrature all'aperto data la bella giornata e l'ottima luce.
Il lavoro è molto più lungo e difficile di quanto si possa pensare, anche se è un'esperienza sicuramente da vivere perché ci si diverte molto e si hanno delle belle soddisfazioni.
Ecco alcune immagini del backstage.

Video conclusivo

Con questo ultimo progetto si conclude l'anno scolastico. Come all'inizio abbiamo creato un video usando il programma iMovie. Diversamente dall'illustrazione di una canzone, abbiamo descritto tutto il programma dell'anno con una canzone a scelta di sottofondo. Abbiamo seguito una mappa riassuntiva dataci dal professore.
Quest'anno è passato molto in fretta e con molti progetti interessanti. Lo svolgimento è risultato fluido e creava sempre interesse tra di noi.
Ecco il video da me realizzato.

Alternanza scuola lavoro

Per creare il work project, meglio progetto per l'alternanza scuola lavoro, abbiamo dovuto creare il nome e il logo (o logotipo) per un negozio online di scarpe.
Il progetto ci è stato commissionato dall'azienda Mail Boxes Etc di Mantova (http://mbemantova.it).
Il brief consegnatoci era semplice, ma ricco. Il logo da realizzare doveva rispettare alcuni parametri: il negozio deve attirare soprattutto un pubblico ambisesso tra i 18 e i 50 anni, con competenze informatiche e passione per mode e tendenze. L'e-commerce basa molto la sua prestazione sulla velocità di spedizione e la possibilità di cambi e resi senza costi aggiuntivi.
Ecco il mio progetto.

Logotipo a colori, negativo e positivo.

Mokup.

Newsletter.

Diario scolastico

Tra gli ultimi progetti di questo anno scolastico, abbiamo realizzato la copertina del diario d'istituto.
Diversamente dagli anni scorsi, ci è stato lasciato il tema libero, infatti ho utilizzato l'universo. Inoltre ci è stato detto di creare un diario che piacesse a noi e che compreremmo.
La mia copertina, realizzata co Illustrator, è molto semplice e pulito, ma molto scenico. E' di fondo completamente bianco e sulla prima di copertina c'è la silhouette di un bambino che fa le bolle di sapone. Queste bolle creano come una nuvola che ho riempito con uno sfondo di universo, sui toni del verde e blu.
Il resto del diario è lineare, bianco e nero, con scritte a caratteri bastonati.
Ecco il mio lavoro.

I colori della fotografia

Per questa esercitazione abbiamo dovuto creare due foto per ogni tipologia di dominante di colore. Quest'ultima è una tipologia di colore presente nella fotografia, infatti ne esistono tre tipi: dominante di colori caldi, che comprendono tutti i tono tra il giallo, il rosso, l'arancione, il marrone e il rosa, dominante di colori freddi, con tutte le sfumature tra verde, blu, viola e grigio, ed infine il contrasto tra colori caldi e colori freddi.
Tra le sei foto da realizzare, ecco le mie tre migliori.

Colori caldi.

Colori freddi.

Contrasto tra colori caldi e freddi.

Ricomposizione di un'immagine

Qualche settimana fa, il professore ci ha consegnato 21 fotografie realizzate ad un concerto. Queste avevano dei problemi a livello di composizione, di colori e di tonalità. Il nostro compito era quello di ricomporre le immagini in modo da dar loro un aspetto migliore.
In alcuni casi bisognava solo re-inquadrarle, in altre correggere le tonalità, e nelle ultime occorreva sfocare maggiormente lo sfondo, così che il soggetto risaltasse.
Per svolgere questi compiti ci sia mo serviti di Photoshop. Abbiamo usato i soliti comandi di Ritaglio, Bilanciamento del bianco e Valori tonali. La parte più difficile perchè a noi nuova, è stata la sfocatura dello sfondo. Per riuscirci abbiamo creato un maschera selezionando le parti interessate con il pennello. Successivamente abbiamo lavorato sulla parte selezionata (lo sfondo) usando lo strumento Filtro-Sfocatura. Così facendo abbiamo deciso di quanto e come sfocare.
Ecco degli esempi dei miei lavori.

Ritaglio. Luce e contrasto. Bilanciamento del bianco.

Ritaglio. Luce e contrasto. Bilanciamento del bianco.

Ritaglio. Sfocatura.

Reportage fotografico al mercato del giovedì

Circa due settimane fa siamo andati al mercato del giovedì che si tiene del centro storico di Mantova. Qui, per due ore, abbiamo scattato tante foto in modo da ritrarre il mercato in più aspetti possibili. Era proprio questo il compito che ci ha lasciato il professore: scattare per ritrarre quattro aspetti. Il primo era il contesto, ovvero riuscire a inquadrare il mercato in relazione con la città di Mantova, con monumenti, palazzi o sculture famose. Il secondo aspetto era l'atmosfera, cioè ciò che si percepisce a girare per le vie della città il giovedì mattina. Il terzo parametro fotografico erano le persone: bisognava ritrarre il rapporto tra le persone e i banchetti, i compratori e i consumatori. Il quarto e ultimo aspetto era il particolare, ovvero fotografare i singolari prodotti venduti nelle bancarelle, ad esempio vestiti, borse, vivande.
Una volta scattata una serie di fotografie per ogni parametro, siamo tornati a scuola e usando il programma Adobe Bridge abbiamo fatto una scelta delle foto migliori, eliminando quindi quelle mosse, sfocate e male inquadrate. Successivamente dalle selezionate ne abbiamo scelte 12, le migliori tre per ogni parametro. Per ultima cosa, abbiamo ulteriormente elle foto: la migliore per ogni campo.
Quest'ultimo passaggio è stato particolarmente complesso poichè spesso si presentava più di una foto corretta e ben equilibrata.
Ecco le foto da me scelte per ogni campo.

Teoria del campo

La teoria del campo è una teoria messa a punto nel 1971 da uno docente e studioso di arti grafiche Attilio Marcolli divenuto fondamentale per tutti quelli che si occupano di design, progettazione e comunicazione visiva in genere. Il suo studio si rifà alle teorie della Gestalt, una scuola psicologica fondata negli anni ’30 del secolo scorso da Kurt Koffka, Wolfgang Köhler e Max Wertheimer. Secondo la Gestalt la nostra percezione avviene per modelli, per configurazioni che si sono formate man mano nella nostra mente. Gli stimoli che percepiamo vengono da noi organizzati in base alle configurazioni che possediamo.
Il professore ci ha dato due compiti. Primo: bisognava cercare delle fotografie di ritratti e paesaggi su internet navigando su alcuni siti apposta come corbis o getty image, e successivamente impaginarle. Secondo: scattare le foto fatte allo stesso modo solo del paesaggio e impaginare.
Ecco alcuni esempi.

 

Punto, linea, superficie

A scuola abbiamo cominciato a lavorare sulla composizione delle fotografie.

Come primo esercizio, il professore ci ha fatto fare delle foto in cui apparissero ben distinti un punto, una linea e una superficie.

Questo compito serviva per lavorare sulla semplicità delle foto e sul loro funzionamento.

Le fotografie dovevano funzionare a livello di composizione, ovvero dovevano essere chiare, semplici e coincise, e a livello fotografico, ovvero correttamente esposte, non mosse.

ecco alcune mie fotografie.

Le tecniche di ripresa fotografica

In questo periodo in classe stiamo lavorando sulle tecniche di ripresa fotografica. Questa varia in base a tre fattori: diaframma, lunghezza focale, distanza dal soggetto.
Il nostro compito consisteva nel seguire diverse indicazione dateci dal professore in sei diverse fotografie. Purtroppo non avendo la macchina fotografica reflex, ho usato un simulatore trovato su internet.

Nelle prime due foto abbiamo mantenuto uguali distanza e lunghezza focale cambiando il diaframma, prima aperto e poi chiuso.

f 2.8, 55 mm, distanza breve

f 22, 55 mm, distanza breve

In altre due abbiamo mantenuto il diaframma e la distanza, cambiando la lunghezza focale, prima lunga e poi corta.

f 2.8, 55 mm, distanza breve

f 2.8, 18 mm, distanza breve

Nelle ultime due abbiamo mantenuto il diaframma e la lunghezza focale modificando la distanza, prima breve e poi lunga.

f 2.8, 18 mm, distanza breve

f 2.8, 18 mm, distanza lunga

Per ultima cosa abbiamo lavorato sul movimento, ritraendolo in vari modi. Ciò è reso possibile dall'uso di un tempo sempre più lungo. Qui sotto alcuni esempi.

 t 4000, f 3,2, ISO 100 

 t 50, f 22, ISO 100

t 6, f 22, ISO 100

Copertina rivista / Rolling Stone

Sul modello dell'altra copertina, ne abbiamo realizzata un'altra. Questa volta ci siamo ispirati al magazine americano Rolling Stone, noto per recensire cantanti, attori e presentatori.

Per prima cosa abbiamo cercato l'immagine del personaggio principale a cui è dedicato l'articolo maggiore. Io ho scelto Adam Levine ovvero il cantante dei Maroon 5.

Una volta trovata l'immagine, l'ho ritoccato cambiando i toni e facendola diventare in bianco e nero usando Photoshop. Successivamente ho scontornato il logo della rivista sempre con lo stesso programma. Poi ho inserito i due PSD in In Design per impaginare.

Come ultima operazione ho scritto gli articoli in inglese.

Ecco la mia interpretazione della copertina di Rolling Stone!

copertina rivista "Rolling Stone"

Copertina rivista / Focus

Ispirandoci alla copertina della rivista scientifica Focus Italia abbiamo realizzato la nostra versione.
Per prima cosa abbiamo studiato la struttura della copertina, poi abbiamo pensato ai possibili articoli da usare e li abbiamo ricercati su internet.
Successivamente abbiamo cercato le immagini relative agli articoli e, se necessario le abbiamo ritoccate o, nel mio caso, sovrapposte e unite. Infatti l'immagine dell'articolo principale (quello sugli alieni e lo spazio) l'ho realizzato sovrapponendo le due immagini e ritoccando lo sfondo dell'alieno in modo da farlo risultare più realistico.
Poi abbiamo impaginato gli articoli tenendo presente la vera copertina usando InDesign.
Infine abbiamo dato un titolo accattivante ad ogni articolo, abbiamo aggiunto il codice a barre prezzo e altri particolari.
Ecco la mia versione della copertina di Focus Italia!

copertina della rivista "Focus" 

Layout pagina del quotidiano

La settimana scorsa, con la professoressa Lanzafame, abbiamo realizzato la pagina iniziale di un quotidiano.
Come prima cosa, usando In Design, abbiamo creato una griglia di 6 colonne verticali nelle quali inserire gli articoli in un foglio di formato SuperA3 (circo 35x45).
Abbiamo pensato agli articoli di una pagina di un quotidiano e li abbiamo inventati da zero oppure copiati da pagine web nella griglia precedente. Successivamente abbiamo cercato le immagini relative ad alcuni articoli e le pubblicità presenti in molte pagine.
Per impaginare ci siamo ispirati alla struttura di altri quotidiani come ad edempio "La Gazzetta di Mantova", "Il Corriere della Sera", "La Gazzetta dello Sport" o altri ancore.
L'impaginazione è stata la parte più complessa perchè doveva risultare equilibrata tra testo e immagini. In più bisognava rispettare alcune condizioni dettateci dalla profe: dovevamo differenziare i tra tagli (taglio alto, medio e basso), inserire le pubblicità, mantenere ben definita la struttura a 6 colonne e date un nome al nostro quotidiano.

Layout della prima pagina del mio quotidiano

Testo su tracciato

In laboratorio abbiamo realizzato un'immagine usando le parole. Spiego meglio.
Abbiamo cercato una fotografia di un attore, cantante, musicista o altre persone famose a nostra scelta. Io ho stranamente usato una foto di Chris Hemsworth, l'attore che ha interpretato il supereroe nel film Thor della Marvel.
Una volta trovata, abbiamo apero l'immagine su Illustrator. Usando lo strumento 'penna' abbiamo disegnato dei tracciati che seguissero i lineamenti del soggetto, ad esempio la bocca, gli icchi, il naso, i capelli e così via fino a quando l'insieme delle linee dava l'idea della fotografia.
Infine usano lo strumento 'testo su tracciato' abbiamo sostituito tutte le linee con delle parole, nel nostro caso abbiamo continuato a ripetere il nome del soggetto.
Ecco la mia versione così che capiate meglio. Mi dispiace peri colori alterati ma le parole, essendo scritte con un pt molto piccolo, tendono a diventare grigie e non nere.

Chris Hemsworth

Header blog personale

Allo scopo di personalizzare ancora di più il nostro blog abbiamo creato l'header.
Utilizzando Photoshop, potevamo fare un collage di fotografie o usare forme e tracciati personali.
Quest'ultimo è il mio caso: grazie al pennello e cambiando continuamente colore e intensità ho creato una sfumatura radiale che esternamente è grigia scura fino ad arrivare al verde, i due colori dominanti nel mio blog. Successivamente usando lo strumento "forma" ho creato due lampadine di colore nero e le ho poste agli estremi. In mezzo alle lampadine ho inserito il nome del blog in nero, così che risaltasse e si legasse a tutto il resto.

La temperatura colore

Per le vacanze di Natale abbiamo scattato due tipologie di fotografie: alcune in diversi momenti della giornata e altre a una luce artificiale.
Per il primo tipo abbiamo impostato la macchina con il settaggio 'sole diretto' e abbiamo scattato quattro volte: due durante una giornata con il cielo sereno e due in una giornata con il cielo coperto, sempre alle 14 e alle 16.
Per il secondo tipo abbiamo impostato i settaggi 'fluorescenza', 'incandescenza' e 'sole diretto'. Scattando una foto a un oggetto bianco colpito da una luce ambiente, si è potuto bene vedere che in base al settario usato, il colore del soggetto cambiava.
Infatti la temperatura colore è il grado di calore variabile per ogni settario presente nelle macchine fotografiche. Se non si sceglie la giusta temperatura i colori avranno dominanti rosse se è minore di 5500°K, o dominanti blu se è maggiore di 5500°K.
Ecco alcuni esempi.

ore 12 di una giornata nuvolosa

ore 16 di una giornata nuvolosa

Fluorescenza

Incandescenza.
E'questa la temperatura colore esatta.

Sole diretto